Durante un’operazione di controllo straordinario condotta nella notte tra le zone universitarie e l’area dei cosiddetti “baretti” di Napoli, i carabinieri hanno fermato tre giovani trovati in possesso di armi. I militari, nel corso di tre distinte perquisizioni, hanno identificato i ragazzi – di 16, 20 e 25 anni – con armi in mano. Uno di loro, il più giovane, avrebbe dichiarato: “Non volevo fare niente di male, solo qualche foto”.

Nel dettaglio, sono stati sequestrati un coltello a serramanico di 15 centimetri, un tirapugni artigianale e un bastone nunchaku. Tutti e tre sono stati denunciati. Il minorenne è stato affidato alla madre.

Durante i controlli, sono stati segnalati alla Prefettura 13 giovanissimi assuntori di sostanze stupefacenti, identificati come clienti dei pusher del centro cittadino. Sul fronte della sicurezza stradale, sono state elevate 52 contravvenzioni, di cui 15 per mancato utilizzo del casco. In totale, 21 scooter sono stati sequestrati.

Due ulteriori denunce hanno riguardato un ragazzo di 17 anni, che ha fornito false generalità, e un diciannovenne che ha tentato di forzare un posto di blocco senza casco alla guida del proprio scooter.

Denunciato anche un parcheggiatore abusivo nell’area dei baretti.

Infine, i controlli si sono estesi ai locali notturni, in collaborazione con il personale dell’ASL Napoli 1. Sono state emesse 11 prescrizioni per carenze igienico-sanitarie, in particolare nei locali frequentati durante l’orario dell’aperitivo.