Momenti di forte tensione nella serata di ieri, nella zona della parrocchia della Madonna delle Grazie, in via Diego Colamarino, nel centro di Torre del Greco. Una donna ha fatto irruzione negli spazi del campo estivo in corso presso la chiesa, interrompendo le attività e tentando di portare via la figlia minorenne, nonostante le restrizioni che le impediscono di avvicinarsi alla ragazza.

Il tentativo ha immediatamente fatto riaffiorare il ricordo di un precedente episodio, avvenuto nel mese di febbraio, quando la stessa donna aveva sottratto con la forza la figlia alla nonna, affidataria della minore, contro la volontà della ragazza. In quell’occasione, la giovane era ritrovata successivamente a Salerno. Proprio a seguito di quell’episodio, era stato disposto il divieto per la madre di avvicinarsi alla minore.

L’irruzione è avvenuta intorno alle ore 20. Le urla e il caos hanno attirato l’attenzione del parroco, don Orazio Morra, che si è subito recato nell’area del campo. Alla vista del sacerdote, la donna ha reagito in modo aggressivo, rivolgendogli insulti e minacce. Alcuni presenti hanno tentato di fermarla, mentre altri hanno contattato le forze dell’ordine.

Nel giro di pochi minuti sono intervenute sul posto due pattuglie della polizia municipale, una volante della polizia di Stato, un’ambulanza e un’auto medica. Non senza difficoltà, gli agenti sono riusciti a bloccare la donna.

Secondo quanto emerso, la protagonista dell’episodio è già nota alle forze dell’ordine e ai servizi sociali, ed è segnalata in più occasioni per comportamenti violenti o fuori controllo. Recentemente era coinvolta anche in episodi vandalici, tra cui il danneggiamento di arredi pubblici all’interno del Comune di Torre del Greco, a Palazzo Baronale.