L’Unione Europea si prepara a introdurre una novità importante per milioni di viaggiatori: un bonus fino a 500 euro per chi subisce ritardi prolungati o cancellazioni dei voli. Il nuovo sistema di rimborso e tutela dei passeggeri è parte di una riforma normativa approvata dal Consiglio dei Ministri dei Trasporti dell’UE, volta a rafforzare i diritti dei viaggiatori e la responsabilità delle compagnie aeree.
Cosa prevede il nuovo bonus europeo per i voli
Il bonus, pensato come forma di risarcimento automatica, mira a offrire un rimborso rapido e semplificato ai passeggeri colpiti da disservizi. I punti principali della misura includono:
Indennizzo fino a 500 euro in caso di ritardi o cancellazioni.
Rimborso accreditabile entro 24 ore nei casi più urgenti.
Maggiore obbligo per le compagnie aeree di proporre soluzioni rapide e alternative.
Quando si ha diritto al rimborso
Il meccanismo di rimborso è strutturato in base alla distanza del volo e alla durata del disservizio:
Voli fino a 3.500 km: il passeggero può richiedere il bonus se il ritardo supera le 4 ore.
In caso di cancellazione: la compagnia deve offrire un volo alternativo entro 3 ore. Se non ci riesce, scatta il diritto all’indennizzo.
Perché è importante questa riforma
Negli ultimi anni, i disagi aerei – tra cancellazioni improvvise, overbooking e ritardi cronici – sono aumentati, creando disagi economici e personali per migliaia di persone ogni giorno. Con questo intervento normativo, l’UE intende:
Snellire le procedure di risarcimento
Tutelare i diritti dei viaggiatori
Spingere le compagnie aeree a migliorare la qualità del servizio
Quando entrerà in vigore?
La proposta è in fase di approvazione definitiva e, una volta completato l’iter legislativo europeo, diventerà vincolante per tutti gli Stati membri. I passeggeri dovranno comunque seguire una procedura ufficiale per la richiesta del bonus, che sarà semplificata e in parte digitalizzata.