Arrestato l’uomo ritenuto responsabile di due furti aggravati avvenuti nel giro di pochi giorni, lo scorso febbraio, in diverse strade della città mariana. A eseguire l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari di Torre Annunziata su richiesta della Procura, sono stati gli agenti del commissariato di Pompei.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini della polizia, il primo furto risale al 21 febbraio: l’uomo avrebbe forzato la chiusura centralizzata di un’auto in sosta, riuscendo a impossessarsi di due zaini, due computer portatili e un portafogli.
Tre giorni dopo, il 24 febbraio, avrebbe tentato un nuovo colpo utilizzando un jammer, un disturbatore di frequenze radio capace di neutralizzare i segnali dei telecomandi delle auto. Tuttavia, il furto è fallito grazie all’intervento tempestivo di una pattuglia del commissariato, che ha messo in fuga l’uomo.
Proprio da quell’episodio sono partite le indagini che hanno permesso di collegarlo anche al precedente furto, avvenuto il 21 febbraio. Gli agenti, attraverso l’analisi dei filmati di videosorveglianza e altri elementi investigativi, sono risaliti all’identità del presunto autore.
Dopo la notifica del provvedimento, l’uomo è trasferito nel carcere di Poggioreale, in attesa dell’udienza di convalida.