Un episodio di atti osceni in luogo pubblico ha scosso la tranquilla mattinata di Gallipoli. Un uomo di 76 anni, residente in città, è denunciato dalla Polizia e sanzionato con una multa da 10.000 euro per aver compiuto gesti di autoerotismo sulla scogliera, in pieno giorno, alla presenza di altri bagnanti.
A far partire le indagini è stato un breve video, diventato rapidamente virale sui social, che ritraeva l’uomo con i pantaloni abbassati intento a esporsi e a compiere atti sessualmente espliciti, senza alcuna preoccupazione per la presenza di terzi, tra cui anche famiglie e turisti.
Il personale del Commissariato di Gallipoli, allertato dalla forte eco mediatica che la vicenda stava suscitando in città, ha avviato immediate indagini per risalire all’identità del responsabile. Le verifiche hanno permesso di ricostruire con precisione la dinamica dei fatti, avvenuti nella prima mattinata del 9 giugno, e di individuare il protagonista del video.
L’uomo, nato nel 1949, è formalmente identificato e denunciato per la violazione dell’articolo 527 del Codice penale, che punisce gli atti osceni in luogo pubblico, ed è colpito da una sanzione amministrativa di 10.000 euro.
L’episodio ha suscitato forte indignazione nella comunità locale, anche per la diffusione incontrollata delle immagini sul web. Le autorità invitano i cittadini alla prudenza nella condivisione di contenuti sensibili, sottolineando l’importanza di segnalare tempestivamente simili comportamenti alle forze dell’ordine, evitando la spettacolarizzazione dei reati.





