Roma piange la giovane Giulia Attene, 22 anni, vittima di un tragico incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di giovedì 19 giugno sul lungotevere Flaminio. Giulia, residente nella zona della Camilluccia, stava viaggiando come passeggera sul suo scooter Yamaha X-Max insieme al fidanzato Gabriele quando, secondo le prime ricostruzioni della polizia locale, il mezzo si è scontrato con un minivan. L’impatto si è rivelato fatale per la ragazza, nonostante i tempestivi tentativi di rianimazione da parte del personale medico del 118.
Giulia: una giovane con tanti sogni e passioni
Giulia Attene aveva frequentato il centro di formazione professionale Don Orione e lavorava come parrucchiera presso il centro ‘I Tigani’ in piazza Ormea, dove era molto stimata da colleghi e clienti. Il suo ricordo è affidato a un toccante doppio post sui social da parte di chi lavorava con lei: “Purtroppo la nostra cara Giulia ci ha lasciato in un incidente stradale”. Numerosi messaggi di affetto hanno inondato i profili social della ragazza, con amici e clienti che la ricordano come “una ragazza d’oro” e “sempre con il sorriso”.
La giovane era una ragazza piena di vita, con la passione per i viaggi — immortalati nei post social insieme al fidanzato Gabriele e agli amici, con l’ultimo viaggio in Grecia — e un amore profondo per la squadra di calcio della Roma.
Le condizioni del fidanzato e indagini in corso
Gabriele, 28 anni, che guidava lo scooter al momento dello scontro, è ricoverato in prognosi riservata presso il policlinico Gemelli. Il conducente del minivan, un operaio di 28 anni, è rimasto sotto choc ed è accompagnato al pronto soccorso per i controlli tossicologici, risultati negativi a test di alcol e droga.
Sia Gabriele che l’autista del furgone sono stati indagati per omicidio stradale, procedimento obbligatorio per accertare responsabilità e dinamica dell’incidente. Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori vi è una possibile manovra errata che avrebbe causato la tragedia.