Una tragedia improvvisa ha colpito la comunità di Carmiano: è morta all’età di 37 anni Michela Gerardi, infermiera e operatrice del 118, molto conosciuta per il suo impegno nella Croce Rossa Italiana. La donna si trovava nella casa della madre, in via Fiume, quando ha accusato un malore improvviso che non le ha lasciato scampo.
Il malore dopo la colazione: drammatica scoperta
Secondo le prime ricostruzioni, Michela si era appena alzata da tavola dopo la colazione ed era andata in bagno. Poco dopo, il fidanzato ha provato a contattarla telefonicamente senza successo, preoccupando la madre, che ha notato la porta del bagno chiusa a chiave.
Non ricevendo risposta, la donna ha chiesto aiuto ai vicini, che hanno tentato invano di aprire la porta. Solo all’arrivo dei soccorritori, entrati da una finestra, è stato possibile raggiungere Michela. Purtroppo, per lei non c’era più nulla da fare.
Disposta l’autopsia: accertamenti in corso
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione locale. Il magistrato inquirente ha disposto l’autopsia per chiarire le esatte cause del decesso. La salma è stata trasferita alla camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, in attesa degli esami.
Il cordoglio della Croce Rossa e della comunità
La notizia ha sconvolto amici, colleghi e cittadini. Numerosi i messaggi di cordoglio, tra cui quello toccante pubblicato sui social dal comitato CRI di Lecce:
“Hai saputo proteggere i più vulnerabili come infermiera e soccorritrice. Durante la pandemia parlavamo con gli occhi e ci capivamo. Oggi tutto è incomprensibile. Perderti così non era contemplato, Michela. A Dio.”