A pochi giorni dal voto per il rinnovo dell’amministrazione comunale di Capaccio Paestum, un nuovo caso giudiziario scuote la città già segnata da inchieste importanti. La Procura di Salerno ha aperto un fascicolo su presunte attività illecite all’interno del comando di polizia municipale, riguardanti l’annullamento ingiustificato di numerosi verbali per infrazioni al Codice della Strada.

Sono quattro le persone indagate:
Sofia Strafella, attuale comandante della polizia municipale
Natale Carotenuto, ex comandante
Giovanni Matonte, addetto all’ufficio verbali
Andrea Marciano, vigile urbano

Le accuse vanno dalla falsità ideologica e materiale in atti pubblici, alla frodi, fino all’accesso abusivo a sistemi informatici. Per Strafella e Carotenuto è contestata anche la gravità dell’abuso di potere e della violazione dei doveri connessi alla funzione pubblica.

Il meccanismo degli annullamenti: oltre 137 verbali cancellati
Secondo l’inchiesta, gli indagati avrebbero predisposto atti fittizi su richiesta di singoli automobilisti per annullare o archiviare in autotutela almeno 137 multe elevate tra il 2019 e il 2022, per un valore complessivo di circa 16.000 euro.

I sostituti procuratori Alessandro Di Vico e Morris Saba avevano richiesto misure cautelari, tra cui gli arresti domiciliari per Strafella e Carotenuto e la sospensione dal servizio per Matonte e Marciano. Tuttavia, il giudice per le indagini preliminari, Valeria Campanile, ha respinto tali richieste, pur riconoscendo la gravità degli indizi raccolti.

Connessioni con altri filoni d’indagine e tensioni politiche
L’indagine sulle cancellazioni dei verbali ha permesso di scoprire altri elementi utili per le inchieste su presunti appalti truccati a Capaccio Paestum, che hanno portato all’arresto dell’ex sindaco Alfieri.

In questo clima di crescente tensione, proprio in vista delle elezioni comunali, il Prefetto di Salerno ha nominato una commissione d’indagine per fare chiarezza sulla situazione del Comune.

Elezioni comunali a Capaccio Paestum: tre candidati e dodici liste in campo
Con la campagna elettorale ormai alle battute finali, sono tre i candidati ufficiali per la poltrona di sindaco:

Carmine Caramante, sostenuto da una coalizione civica di centrodestra, inclusi Fratelli d’Italia

Simona Corradino, prima donna candidata sindaco nella storia del Comune, appoggiata da liste civiche e centristi come Noi Moderati

Gaetano Paolino, anch’egli avvocato, guida una lista civica di centrosinistra con diversi amministratori uscenti

Sono dodici le liste in campo, quattro per ciascun candidato.

Le votazioni si terranno il 25 e 26 maggio. Se nessuno raggiungerà la maggioranza assoluta, il ballottaggio sarà l’8 e 9 giugno.