Esce dal bar e viene investito da due auto
Una tranquilla domenica sera si è trasformata in tragedia per Raffaele Iavarone, operaio di 49 anni originario di Napoli, ma da tempo residente a Villa Literno con la moglie e tre figli, l’ultimo dei...
Una tranquilla domenica sera si è trasformata in tragedia per Raffaele Iavarone, operaio di 49 anni originario di Napoli, ma da tempo residente a Villa Literno con la moglie e tre figli, l’ultimo dei quali ha appena quattro anni. L’uomo ha perso la vita in via dei Mille, investito da due auto mentre attraversava la strada per tornare a casa, dopo aver guardato il primo tempo di Parma-Napoli in un bar della zona.
Secondo una prima ricostruzione, durante l’intervallo della partita Iavarone avrebbe telefonato alla moglie per farsi venire a prendere. La donna è arrivata poco dopo, parcheggiando l’auto sul lato opposto della strada. Alcuni testimoni raccontano che l’uomo avrebbe atteso che una Jeep Renegade si fermasse per lasciarlo passare. In quel momento, la situazione sembrava sotto controllo.Ma pochi istanti dopo, una Lancia Y condotta da un ragazzo di 21 anni, sopraggiunta a velocità sostenuta, ha investito in pieno Iavarone, che si trovava ormai al centro della carreggiata. L’impatto è stato violentissimo e ha scaraventato il corpo dell’uomo in avanti, proprio mentre arrivava un’altra vettura, proveniente in senso opposto, che non ha potuto evitarlo. Colpito una seconda volta, Iavarone è rimasto a terra privo di sensi.
I soccorsi del 118 sono intervenuti rapidamente, ma per il 49enne non c’era già più nulla da fare. I sanitari hanno tentato a lungo manovre di rianimazione, senza esito. I carabinieri della stazione di Villa Literno, giunti sul posto, hanno avviato i rilievi per ricostruire con esattezza la dinamica. Entrambi i conducenti coinvolti si sono fermati a prestare soccorso. Il giovane alla guida della Lancia Y, residente a Casal di Principe, è stato denunciato per omicidio stradale e accompagnato all’ospedale di Caserta per gli accertamenti sullo stato psicofisico.
La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha disposto l’autopsia sul corpo della vittima, che sarà eseguita presso l’istituto di medicina legale dell’ospedale di Caserta. Gli inquirenti non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali.