Mattinata insolita quella di ieri al Liceo Classico Umberto I di Napoli, dove studenti e docenti si sono ritrovati impossibilitati ad entrare nell’edificio. Un misterioso sabotaggio notturno ha visto la serratura dell’ingresso principale sigillata con della colla, rendendo impossibile l’accesso al plesso scolastico.
Sabotaggio doppio: colpite anche le vie d’accesso secondarie
L’episodio ha avuto un ulteriore risvolto: anche l’ingresso laterale e la porta di emergenza, solitamente utilizzati dal personale scolastico per accedere all’edificio, sono stati bloccati. Il sabotaggio ha generato disagi logistici ma anche momenti di ilare attesa per gli studenti.
Costretti a rimanere all’esterno, decine di ragazzi si sono radunati nel giardino antistante, improvvisando cori scherzosi e osservando con curiosità l’insolita situazione.
Ipotesi e rivalità: bravata o scherzo interscolastico?
Non si è fatta attendere la corsa alle ipotesi. Alcuni studenti hanno parlato di una bravata interna, forse orchestrata dagli stessi alunni. Altri sospettano una “vendetta goliardica” da parte del vicino Liceo Mercalli, con cui sembrerebbe esserci da tempo una rivalità studentesca a colpi di scherzi.
Tuttavia, i rappresentanti degli studenti hanno smentito categoricamente ogni coinvolgimento:
«Chiunque sia stato – ha dichiarato uno studente con un sorriso – ci ha fatto un favore! Restiamo qui in attesa per non prenderci un’assenza».
Serrature bloccate e sicurezza scolastica: un tema da non sottovalutare
Nonostante il tono leggero dei presenti, l’episodio solleva questioni importanti sulla sicurezza scolastica. Bloccare gli ingressi di un edificio pubblico rappresenta un atto grave, che potrebbe avere conseguenze serie in caso di emergenza.
Le forze dell’ordine potrebbero essere coinvolte per indagare sull’identità dei responsabili, soprattutto in vista della possibilità che si tratti di atti vandalici reiterati.