Un banale diverbio per un parcheggio si è trasformato in un’aggressione brutale che ha mandato un uomo all’ospedale in condizioni gravi. La vittima, un 34enne residente a Pianura, è stata colpita con un martello alla testa, riportando un trauma cranico con frattura. L’uomo è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso e, secondo fonti mediche, non è in pericolo di vita, ma le sue condizioni restano critiche.
L’aggressore era già noto: la denuncia della sorella
A denunciare pubblicamente l’accaduto è stata la sorella della vittima, che si è rivolta al deputato Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi-Sinistra):
«Abbiamo scoperto che questo individuo non è nuovo a simili aggressioni. Qualche tempo fa aveva già colpito fuori alla caffetteria Etoile. Perché questa persona è ancora libera per le strade di Pianura, mentre mio fratello lotta in ospedale? Cosa si aspetta, che uccida qualcuno prima di intervenire?».
Una testimonianza drammatica che mette in luce un problema ricorrente: soggetti violenti che agiscono impunemente nonostante precedenti noti.
L’intervento di Francesco Emilio Borrelli
Il deputato Borrelli ha espresso forte preoccupazione per la crescente escalation di violenza che colpisce la città di Napoli e in particolare le sue periferie:
«Siamo di fronte a un’escalation di violenza che sta divorando Napoli e la sua provincia. È inaccettabile che un individuo già noto per comportamenti violenti sia ancora libero di agire impunemente. Le autorità devono intervenire subito con verifiche approfondite e pene esemplari. Solo così si potrà ristabilire un minimo di giustizia e sicurezza per i cittadini onesti».