Oggi a Napoli, il corteo organizzato dal movimento “Non Una di Meno” ha attraversato le strade della città, partendo da Piazza Garibaldi e giungendo fino a Piazza Dante. Lungo il tragitto, le manifestanti hanno dato vita a diversi flash mob, mettendo in scena proteste simboliche su temi legati ai diritti delle donne, alla pace e all’autodeterminazione.
“Guerra alla guerra”: la scritta davanti alla Federico II
Uno dei momenti più significativi della manifestazione si è svolto davanti alla sede dell’Università Federico II, dove le attiviste hanno dipinto a terra la scritta “Guerra alla Guerra”, un chiaro messaggio di opposizione ai conflitti in corso e alla militarizzazione.
Rosario laico e pillola abortiva: la provocazione di “Non Una di Meno”
Un’altra performance di forte impatto è stata quella del Rosario laico, recitato da alcune manifestanti a seno nudo, con un chiaro intento provocatorio nei confronti delle istituzioni religiose. Al centro della scena, uno stendardo raffigurante la Madonna, ma con un dettaglio inedito: la Vergine Maria stringeva in mano una pillola abortiva.
L’azione ha suscitato reazioni contrastanti, con applausi da parte di alcuni partecipanti e critiche da parte di altri. L’obiettivo dichiarato delle attiviste era quello di denunciare le restrizioni sui diritti riproduttivi e affermare il diritto all’aborto libero e sicuro.