La salute è un bene prezioso, ma le spese medico-sanitarie possono pesare sul bilancio familiare, soprattutto per pensionati e nuclei con redditi medio-bassi. Per questo motivo, il governo ha introdotto il Bonus Salute 2025, una misura di sostegno che aiuta i cittadini a coprire i costi di visite specialistiche, cure e terapie, tra cui il Bonus Psicologo.
Cos’è il Bonus Salute 2025?
Il Bonus Salute è un’agevolazione pensata per supportare economicamente chi ha necessità di accedere a servizi sanitari, tra cui visite specialistiche e sedute di psicoterapia. Questo incentivo è particolarmente utile considerando il caro-vita e l’aumento delle spese mediche.
Tra i contributi più richiesti rientra il Bonus Psicologo, introdotto negli anni scorsi e confermato anche per il 2025 con un’integrazione di 5 milioni di euro. Le risorse messe a disposizione permetteranno di coprire circa 3.000 nuove domande.
Bonus Psicologo 2025: Requisiti e Scadenze
Per poter usufruire del Bonus Psicologo, è necessario rispettare alcuni criteri, in particolare quelli legati al reddito ISEE. Il contributo varia in base alla fascia economica del richiedente:
ISEE inferiore a 15.000€ → Bonus di 1.500€, ISEE tra 15.000€ e 30.000€ → Bonus di 1.000€, ISEE tra 30.000€ e 50.000€ → Bonus di 500€
Scadenza: Le domande dovranno essere presentate entro il 15 aprile 2025, data in cui verrà effettuato lo scorrimento delle graduatorie per individuare nuovi beneficiari.
Tutte le risorse non utilizzate entro il 7 aprile 2025 verranno redistribuite, offrendo ulteriori possibilità di accesso al bonus.
Come Richiedere il Bonus?
Per ottenere il contributo, è necessario:
Calcolare l’ISEE aggiornato tramite la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).
Accedere al portale INPS e cercare il servizio online “Contributo per sessioni di psicoterapia – Bonus Psicologo”.
Compilare la domanda entro la scadenza prevista.