Un video pubblicato sui social la notte di Capodanno potrebbe avere serie conseguenze per due turiste italiane in visita negli Emirati Arabi Uniti. Le giovani, durante una cena in un ristorante di Dubai, hanno ripreso una donna musulmana con il velo integrale mentre mangiava, commentando in modo canzonatorio e suscitando una forte indignazione online.

Cosa è accaduto?
Le due turiste, con un evidente accento napoletano, hanno girato un breve video in cui si sente una di loro dire in dialetto:

«Uè, chella ovèro aiza ‘a pezza!»,
ossia, «Davvero lei per mangiare deve alzare il velo!».

L’altra risponde: «Era scontato», ridendo mentre consuma una pizza napoletana.

Il filmato, pubblicato il 31 dicembre sulla piattaforma X (ex Twitter), è rapidamente diventato virale, accumulando oltre 2,5 milioni di visualizzazioni. Tuttavia, il tono irrisorio delle due giovani ha generato indignazione tra gli utenti dei social, che hanno richiesto l’intervento della Polizia di Dubai.

Le regole negli Emirati Arabi Uniti
Negli Emirati Arabi è vietato riprendere persone senza il loro consenso, specialmente le donne, in virtù delle leggi locali che tutelano la privacy e la dignità individuale. Le violazioni possono comportare:

Multe salate;
Pene detentive;
In alcuni casi, l’espulsione dal paese.
La Polizia di Dubai, in risposta alle segnalazioni online, ha dichiarato che il caso è stato trasmesso alle autorità competenti per le indagini e le eventuali sanzioni.

La reazione sui social e il dibattito pubblico
L’episodio ha scatenato un acceso dibattito. Alcuni utenti hanno chiesto “pene esemplari” per le turiste, invocando il rispetto delle leggi locali e delle tradizioni religiose. Altri, invece, hanno sollevato questioni legate alla libertà di espressione, pur condannando l’atteggiamento delle giovani.

Il network Aaj News ha riferito di un possibile arresto delle due donne, ma la notizia non ha ancora trovato conferma ufficiale.

La posizione delle autorità locali
Secondo le prime indiscrezioni, la Polizia di Dubai ha classificato il comportamento delle turiste come una violazione delle norme sulla decenza pubblica e sul rispetto delle usanze locali.