Il bonus prima casa under 36, che consente agevolazioni fiscali significative per i giovani acquirenti, rimarrà disponibile fino al 31 dicembre 2024, ma con regole precise da rispettare. Recenti chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate, contenuti nel principio di diritto numero 5 del 5 dicembre 2024, fanno luce su requisiti e tempi per accedere al beneficio.

Requisiti Temporali: Preliminare e Atto Definitivo
Per poter usufruire del bonus, i tempi di formalizzazione dell’acquisto sono fondamentali:

Contratto preliminare di acquisto: deve essere sottoscritto e registrato entro il 31 dicembre 2023.
Atto definitivo di compravendita: deve essere stipulato entro il 31 dicembre 2024.
Tuttavia, è importante notare che non ci sono limiti sulla data di avvio della procedura: anche se il preliminare è stato registrato prima dell’entrata in vigore dell’articolo 64 del DL Sostegni bis (Decreto-Legge 73/2021), l’agevolazione resta valida purché l’atto definitivo sia completato entro la scadenza del 2024.

Chi Può Accedere al Bonus?
Il bonus è riservato a chi soddisfa questi criteri:

Età: Non avere compiuto 36 anni nell’anno in cui viene stipulato il rogito.
ISEE: Reddito complessivo non superiore a 40.000 euro.
Le agevolazioni comprendono:

Esenzione dalle imposte di registro, ipotecaria e catastale.
Applicazione delle agevolazioni anche per atti che trasferiscono o costituiscono nuda proprietà, usufrutto, uso e abitazione.
Quando il Bonus Non è Applicabile?
Non è possibile accedere al bonus nei seguenti casi:

Preliminare registrato fuori tempo: Se il preliminare è stato stipulato nel 2023 ma registrato nel 2024, l’agevolazione non è valida.
Acquisto tramite provvedimento giudiziale: Quando il verbale di aggiudicazione è stato redatto nel 2023, ma il decreto di trasferimento immobiliare è stato emanato nel 2024, il bonus non si applica.