Una giornata di emozioni e riflessioni ha coinvolto gli studenti delle scuole superiori della provincia di Avellino, riunitisi presso l’Auditorium Polo Giovani. Tra loro, tre alunne dell’Istituto Giuseppe De Gruttola di Ariano Irpino – Asia, Carla e Maria Libera – hanno ricevuto un importante riconoscimento per un gesto di straordinaria onestà e altruismo: la restituzione di un portafoglio contenente 15mila euro.
Accompagnate dal dirigente scolastico Tiziana Aragiusto e dai loro insegnanti, le ragazze sono state premiate durante una cerimonia organizzata dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Avellino. La dirigente Fiorella Pagliuca, insieme alla commissaria Eugenia Carfora, ha consegnato una targa di encomio, sottolineando il valore educativo di questo atto.
Una Lezione di Civiltà
Sulla targa consegnata alle studentesse era incisa una dedica speciale:
“La generosità dei giovani è come un seme che, piantato nel cuore del mondo, fa fiorire speranza e cambiamento. Il tuo nobile gesto sia il modello di vita da scegliere sempre in ogni occasione. A te è rivolto il plauso della scuola irpina. Sei il nostro orgoglio!”
Il dirigente scolastico Aragiusto ha sottolineato come il gesto delle tre alunne rappresenti un esempio per tutta la comunità scolastica, una dimostrazione concreta dei valori di onestà e senso civico.
Un Evento per Riflettere sulla Solitudine Digitale
La cerimonia, oltre a celebrare l’onestà delle studentesse, ha affrontato un tema di grande attualità: la solitudine digitale. Gli interventi, guidati dalla dirigente Fiorella Pagliuca, hanno stimolato una riflessione sul crescente isolamento sociale causato dall’abuso della tecnologia, specialmente tra gli adolescenti.
Un Orgoglio per la Comunità
Le tre studentesse dell’Alberghiero di Ariano Irpino sono diventate un simbolo per la provincia di Avellino, dimostrando che i giovani, con i loro gesti, possono ispirare un cambiamento positivo. Questo riconoscimento non è solo un premio, ma un invito a tutta la comunità scolastica a seguire il loro esempio.
Asia, Carla e Maria Libera, con il loro atto di onestà, hanno piantato un seme di speranza che continuerà a fiorire nel cuore di tutti coloro che credono nella forza dei valori.