Una banda di ladri specializzata in rapine di Rolex è stata sgominata in Spagna grazie a un’operazione congiunta tra la Polizia iberica e la Polizia di Stato italiana. Gli arresti, avvenuti nella provincia di Málaga, sono il risultato di un’indagine internazionale che ha portato alla cattura di cinque membri del gruppo criminale, tra cui una donna, tutti legati alla criminalità organizzata partenopea.

Le Rapine ai Turisti di Lusso a Marbella
La banda operava principalmente a Marbella, una delle località turistiche più esclusive della Costa del Sol, prendendo di mira i turisti facoltosi. Le indagini sono iniziate dopo una rapina particolarmente eclatante: il furto di un Rolex da 50.000 euro ai danni di un cittadino britannico in vacanza a Puerto Banús, un’area nota per il lusso e gli yacht di alta gamma.

Il Modus Operandi
Individuazione della vittima: La donna del gruppo aveva il compito di scegliere gli obiettivi, individuando persone che indossavano orologi di valore.
Azioni rapide e violente: I colpi venivano messi a segno utilizzando motociclette per un veloce avvicinamento e una rapida fuga.
Base operativa a Mijas: La banda aveva stabilito la propria centrale operativa a Mijas, nella provincia di Málaga, dove pianificava le rapine e nascondeva il bottino.
L’Operazione di Polizia
Le forze dell’ordine spagnole, tra cui il Gruppo Rapine della Stazione di Polizia Provinciale di Málaga e il Gruppo Rolex della Questura di Marbella, hanno collaborato strettamente con la Squadra Mobile della Questura di Napoli. Questa cooperazione, attiva da circa due anni, ha permesso di seguire le tracce della banda fino a identificarne la base operativa.

Sequestri Durante gli Arresti
Durante il blitz nella centrale operativa di Mijas, le autorità hanno sequestrato:

Documenti falsi;
2.710 euro in contanti;
Due veicoli, un’automobile e una motocicletta, utilizzati per le rapine;
Numerosi caschi da moto e indumenti impiegati per celare l’identità degli assalitori.
Gli Arrestati
La banda era composta da cinque membri, di età compresa tra i 18 e i 52 anni. I media spagnoli confermano che tutti sono collegati alla criminalità organizzata napoletana, consolidando il legame tra la microcriminalità internazionale e le strutture criminali più grandi.

Collaborazione Internazionale: Una Strategia Vincente
Questo successo rappresenta un esempio concreto di come la cooperazione internazionale tra le forze dell’ordine possa contrastare efficacemente fenomeni criminali transnazionali. La stretta collaborazione tra le autorità italiane e spagnole, con il supporto della Squadra Mobile di Napoli, ha portato non solo agli arresti, ma anche a smantellare una rete che aveva messo in difficoltà una delle aree turistiche più prestigiose d’Europa.