Pompei ha ufficialmente lanciato la propria candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027, presentata dal sindaco Carmine Lo Sapio in una conferenza stampa che ha visto il supporto di ben 102 Comuni campani. La proposta punta a trasformare Pompei e il territorio circostante in un modello di sviluppo culturale, economico e sociale sostenibile. Con il supporto di Associazioni e Fondazioni locali, il progetto si prefigge di valorizzare il patrimonio storico e culturale di Pompei, affermandola come destinazione internazionale capace di attrarre visitatori per tutto l’anno.

Una Candidatura Corale: Uniti per una Promessa di Sviluppo
Pompei, supportata da oltre un centinaio di Comuni, mira a proporre un “nuovo modello di crescita”, fondato su uno sviluppo integrato e sostenibile, sulla coesione sociale e sulla valorizzazione di un brand territoriale forte e riconoscibile. Lo Sapio ha parlato di un budget pianificato di oltre 4 milioni di euro per la gestione degli eventi previsti per il 2027, cui si aggiungeranno investimenti complessivi di 36 milioni di euro per infrastrutture e servizi, che avranno un impatto duraturo sul territorio.

Gli Obiettivi di Sviluppo: Tra Cultura e Infrastrutture
Il progetto prevede una serie di interventi infrastrutturali volti a migliorare l’accessibilità e la fruibilità del patrimonio archeologico e culturale di Pompei. Tra i principali:

Hub di scambio tra la linea RFI e la Circumvesuviana: un progetto per migliorare i collegamenti con gli scavi di Pompei e il territorio circostante.
Anello verde del Parco Archeologico: un’iniziativa per valorizzare il paesaggio e l’offerta culturale del sito archeologico, promuovendo l’eco-sostenibilità.
Riqualificazione di Piazza Bartolo Longo e altre opere per la riqualificazione urbana.
Comunità energetica pompeiana: un progetto per la produzione di energia rinnovabile.
Nuovo ecosistema digitale: l’integrazione delle attività culturali e turistiche con l’economia locale, puntando a migliorare i servizi ai visitatori e l’esperienza culturale.
Eventi e Mostre: Un Programma Culturale di Eccellenza

Tra le iniziative culturali previste spiccano progetti innovativi come “Luce e Santità”, un percorso luminoso che trasformerà il centro storico in un museo a cielo aperto, grazie all’illuminazione scenografica e al videomapping sui principali siti storici della città. Saranno esposte anche dieci sculture di luce dell’artista Marco Lodola, che omaggeranno icone come Jimi Hendrix, David Bowie, i Beatles e Freddy Mercury, unendo l’antico e il contemporaneo in una celebrazione culturale unica.

È in programma anche una mostra di capolavori del Settecento veneziano, ospitata nel nuovo Museo Civico, e un concerto sinfonico-pop, a cui potrebbe aggiungersi una sorpresa di “eccezionale” portata, che, secondo il sindaco, renderebbe il 2027 memorabile per i visitatori.

Benefici Attesi: Impatto Economico e Sociale
Le stime indicano significativi benefici economici e sociali per il territorio: si prevede un aumento del 25% nelle infrastrutture e nei trasporti, una riduzione del traffico del 10%, un incremento dei servizi del 20% e una riduzione della povertà del 15%. Ogni milione di euro investito genererebbe un ritorno di 1,25 milioni, rafforzando così l’immagine di Pompei come destinazione turistica di prestigio. La sfida per il futuro è quella di prolungare la permanenza media dei visitatori, puntando a superare le quattro notti, garantendo una vivacità turistica costante per tutto l’anno.

Road Map e Visione per il Futuro
Lo Sapio ha descritto una road map ben definita, con obiettivi che includono la realizzazione dell’anello verde entro il 2025 e la pedonalizzazione del centro storico in collaborazione con l’UNESCO. Concludendo, il sindaco ha ribadito che “la nuova Destinazione Pompei” rappresenta una straordinaria opportunità non solo per la città e i comuni limitrofi, ma per l’Italia intera, che potrebbe avvalersi di un modello di crescita inclusivo e orientato al futuro.

Questa candidatura a Capitale della Cultura 2027 non è soltanto una proposta, ma un vero e proprio impegno per trasformare Pompei in un faro culturale capace di attrarre turisti da tutto il mondo e di generare benefici duraturi per le generazioni future.