Papa Francesco a Pompei ad inizio anno? Sembrerebbe proprio di sì dai rumors che da tempo girano in città, naturalmente molto dipenderà anche dalle condizioni fisiche del Pontefice che non ha ancora fatto inserire l’appuntamento in agenda. ieri, intanto, la lettera inviata proprio alla città mariana e che potrebbe essere un indizio. Nella missiva il Papa ha sottolineato l’importanza di riscoprire il valore della preghiera del Rosario all’interno delle famiglie. Nel suo messaggio a Monsignor Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato di Pompei, in occasione del 150° anniversario dell’arrivo del quadro della Vergine del Rosario, il Pontefice ha espresso il desiderio che la preghiera non sia percepita come ripetitiva, ma come un “atto d’amore che non si stanca mai di effondersi”.

Il Rosario, secondo il Papa, può essere un sostegno fondamentale nella costruzione della pace, soprattutto per le nuove generazioni. Francesco ha poi osservato come sia “provvidenziale” che la celebrazione del quadro della Madonna di Pompei coincida con il prossimo Anno Giubilare e con il XVII centenario del Concilio di Nicea, offrendo una prospettiva ideale per riscoprire il Rosario.

Il Rosario come strumento di evangelizzazione e conforto
Definendo il Rosario come “strumento semplice e alla portata di tutti”, Papa Francesco ha evidenziato il suo potenziale per sostenere la missione di evangelizzazione della Chiesa. Il Pontefice ha ricordato che questa preghiera è anche fonte di consolazione per chi soffre: la “catena dolce che ci rannoda a Dio” può portare un abbraccio d’amore per gli emarginati, coloro che furono il fulcro dell’opera di Bartolo Longo, fondatore del Santuario di Pompei e difensore degli orfani e dei figli dei carcerati.

Un invito a proseguire il cammino di carità del Santuario di Pompei
Papa Francesco ha incoraggiato la comunità del Santuario a portare avanti le molteplici iniziative di carità ispirate dal Beato Bartolo Longo. Ha inoltre espresso gratitudine per le manifestazioni di fede dei fedeli durante il suo pellegrinaggio a Pompei nel marzo 2015. Infine, il Papa ha invocato “ogni grazia per la terra campana”, rivolgendo una preghiera speciale per chi vive in situazioni di difficoltà.