Un Boeing 787-9 Dreamliner della Hainan Airlines, partito dall’aeroporto di Fiumicino con destinazione Shenzhen, in Cina, è costretto a fare rientro a Roma subito dopo il decollo a causa di un’anomalia a uno dei motori. Il volo HU438, con a bordo 249 passeggeri, ha suscitato timore tra i testimoni e i passeggeri quando alcune esplosioni sono segnalate da diversi presenti vicino allo scalo.

L’emergenza in volo e l’intervento della Guardia Costiera
L’allarme è scattato alle 10:20, quando un diportista, presente nelle acque vicino al porto turistico di Ostia per assistere a una regata, ha notato l’aereo in transito con un motore in fiamme, accompagnato da rumori di esplosioni. Il testimone ha immediatamente contattato la Guardia Costiera di Roma, che ha attivato l’allerta inviando sul posto le motovedette CP 831 e PS 659, rispettivamente della Guardia Costiera e della Polizia di Stato.

La Torre di controllo dell’aeroporto di Fiumicino ha confermato l’emergenza, disponendo le misure di sicurezza necessarie per gestire un eventuale rientro del velivolo. Il Boeing ha iniziato a compiere vari giri sopra il mare per scaricare il carburante in eccesso, operazione standard in caso di rientro anticipato, per ridurre il peso del velivolo e garantire un atterraggio sicuro.

Atterraggio di emergenza e assistenza ai passeggeri
Il Boeing è riuscito ad atterrare in sicurezza all’aeroporto di Fiumicino alle 11:06, con le misure di emergenza verde attive e tutte le squadre di soccorso pronte a intervenire. Fortunatamente, nessuno dei passeggeri è rimasto ferito, e subito dopo l’atterraggio tutti sono stati fatti scendere e assistiti dal personale aeroportuale.

Cause e ipotesi: possibile bird strike
Tra le ipotesi principali per l’incendio al motore vi è un possibile bird strike, ovvero l’impatto con volatili che può causare gravi danni ai motori. Questo tipo di incidente rappresenta un rischio significativo per gli aerei, soprattutto durante le fasi di decollo e atterraggio, quando gli stormi di uccelli sono più presenti nelle vicinanze degli aeroporti.