Un’inchiesta in corso ad Ariano Irpino ha rivelato la sparizione di circa 13 chili di oro dalla curia vescovile, per un valore stimato che supera il milione di euro. La vicenda, riportata dalla trasmissione La vita in diretta, condotta da Alberto Matano, coinvolge principalmente suor Bernadeth, unica indagata al momento e arrestata a Roma, sebbene le indagini siano ancora in corso per accertare se altre persone abbiano partecipato o se i furti siano iniziati prima dell’attuale inchiesta.
Il “Tesoro” Trafugato: Ex Voto, Monili e Lingotti d’Oro
La refurtiva sarebbe composta da oggetti di particolare valore e significato religioso, inclusi ex voto, monili e gioielli offerti dai fedeli come simboli di devozione. Gli inquirenti stimano che il bottino iniziale ammonti a circa 80.000 euro. L’inchiesta ha fatto emergere numerose sparizioni, tra cui 8 chili d’oro trafugati a Bonito con ben 54 pezzi sottratti, 36 ex voto a Carife, e altri 5 chili a Savignano Irpino. Al momento, uno dei lingotti è stato recuperato in un compro oro della zona, dove era stato presumibilmente venduto.
Le Indagini della Procura e il Ruolo della Religiosa
Il caso ha portato la Procura di Benevento a indagare in profondità sul coinvolgimento di suor Bernadeth, che prestava servizio presso la curia di Ariano Irpino. La religiosa, consacrata alla vita ecclesiastica e ospitata nella stessa struttura da cui sono spariti gli oggetti d’oro, è accusata di aver sottratto numerosi beni sacri, ma le autorità stanno ancora valutando il coinvolgimento di altre figure.
Un Colpo al Cuore della Comunità
Il caso ha destato incredulità e sgomento tra i fedeli, poiché gli oggetti sottratti rappresentano simboli di fede e devozione, custoditi per anni nelle parrocchie. La comunità locale, ancora incredula di fronte a queste rivelazioni, attende ora che l’inchiesta porti a risposte definitive su come sia potuto accadere un tale furto in un luogo di culto e su eventuali responsabilità aggiuntive.