Due uomini di origine albanese, noti alle forze dell’ordine per un lungo passato criminale, sono stati arrestati in flagranza di reato a Lido di Fermo. La loro cattura è avvenuta dopo una rapina fallita e una violenta resistenza ai carabinieri, che ha richiesto l’intervento del Pronto soccorso per i militari coinvolti.
Un Curriculum Criminale Ben Radicato
Il più giovane dei due malviventi, un uomo di 39 anni, era ricercato dallo scorso agosto dopo essere evaso dal carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove era detenuto. Il suo complice, di 45 anni, aveva già subito un’espulsione dall’Italia nel 2022, ma era rientrato illegalmente nel Paese, senza fissa dimora e continuando a dedicarsi ad attività criminali.
Colti sul Fatto Durante un Furto in Appartamento
La coppia, specializzata in furti in abitazione, è sorpresa dalle forze dell’ordine mentre tentava di svuotare un appartamento. Durante l’operazione, i carabinieri hanno perquisito la loro auto a noleggio, rinvenendo un vero e proprio arsenale da scasso: gioielli, contanti, strumenti per forzare serrature, guanti e passamontagna. L’utilitaria, riconducibile al Casertano, era utilizzata come base per i loro crimini.
Resistenza Violenta all’Arresto
Nonostante la situazione compromessa, i due malviventi non si sono arresi facilmente. All’arrivo dei carabinieri, i criminali hanno reagito con violenza, aggredendo i militari con calci e pugni. L’aggressione ha provocato fratture agli arti superiori e alle costole dei carabinieri, che nonostante le ferite sono riusciti a bloccare i due uomini e a recuperare tutta la refurtiva.
Un Intervento Coraggioso delle Forze dell’Ordine
L’intervento dei carabinieri, nonostante le difficoltà e i feriti, ha evitato la fuga dei malviventi e il loro piano criminale. I due uomini sono arrestati e ora dovranno rispondere di numerosi reati, tra cui rapina, resistenza a pubblico ufficiale, aggressione e violazione delle misure di espulsione.