Un’intensa ondata di maltempo sta colpendo il Centro Europa, causando inondazioni devastanti e situazioni di emergenza in numerosi paesi. Tra i più colpiti, la Polonia, la Repubblica Ceca, l’Austria, la Germania e la Romania, dove piogge torrenziali e nevicate eccezionali stanno provocando danni ingenti e minacciando la sicurezza delle popolazioni.
Polonia e Repubblica Ceca in Allerta Massima
In Polonia, diverse regioni hanno dichiarato lo stato di allerta massima a causa delle forti piogge, che hanno superato i record di precipitazione del 1997. Molti villaggi sono stati evacuati per la minaccia di inondazioni, con livelli d’acqua che continuano a salire. La situazione è altrettanto grave nella Repubblica Ceca, dove migliaia di famiglie sono rimaste senza elettricità, e le strade sono state sommerse dalle acque, rendendo molte zone inaccessibili.
Austria e Germania: Nevicate e Inondazioni Eccezionali
Anche l’Austria sta affrontando condizioni meteorologiche estreme, con precipitazioni eccezionali previste fino a martedì. Le autorità hanno già iniziato a evacuare diverse aree, temendo inondazioni di portata centenaria. Nelle Alpi settentrionali, nevicate abbondanti stanno creando ulteriori difficoltà. Nel sud della Germania, in particolare in Baviera, i fiumi sono in rapido innalzamento, provocando inondazioni locali e danneggiando infrastrutture e abitazioni.
Romania: Vittime e Danni Causati dal Maltempo
In Romania, il maltempo ha causato anche vittime, con una serie di incidenti legati alle piogge intense e agli allagamenti. L’estrema violenza delle precipitazioni ha sorpreso molte zone, colpendo duramente le aree già fragili.
Il Vortice Ciclonico Boris: Un Evento Meteorologico Eccezionale
Questa ondata di maltempo è attribuita al vortice ciclonico Boris, un sistema di bassa pressione che sta influenzando una vasta area con piogge stimate tra i 150 e i 200 mm. Le cause principali di questo evento estremo sono due: la stazionarietà della bassa pressione, bloccata da anticicloni su entrambi i lati, e l’afflusso di aria calda e umida dal Mediterraneo, che risulta più caldo della norma, alimentando ulteriormente le precipitazioni.
Le zone montuose stanno amplificando il fenomeno, con precipitazioni che colpiscono soprattutto le pianure alluvionali, generando alluvioni improvvise.
Gli Effetti sull’Italia
Anche se l’Italia non è stata direttamente colpita da questa ondata di maltempo, il nostro Paese potrebbe risentire degli effetti indiretti del fenomeno meteorologico. La circolazione atmosferica su scala europea è infatti caratterizzata da una massiccia presenza di anticicloni tra il Regno Unito e la Scandinavia, e da un canale di bassa pressione tra il Mediterraneo centrale e il Mar Nero. Questa configurazione, più tipica dell’inverno, potrebbe portare freddo e gelo intensi se si fosse verificata nei mesi di gennaio o febbraio.
Al momento, l’Italia resta protetta da condizioni anticicloniche, ma l’instabilità atmosferica potrebbe comunque portare a piogge locali nelle regioni del nord e del centro.