Una tragica situazione si è verificata a Cosenza, dove una bambina di soli due anni è attualmente in coma farmacologico presso l’ospedale Annunziata. La piccola è stata ricoverata dopo aver, per cause ancora da chiarire, ingerito della marijuana. Le circostanze che hanno portato a questo episodio hanno suscitato un’ampia preoccupazione e sono attualmente oggetto di indagine da parte della Squadra Mobile.

Secondo quanto riportato, la bambina è portata in ospedale dai genitori, i quali hanno manifestato la loro preoccupazione ai sanitari del pronto soccorso quando si sono resi conto che la figlia non rispondeva più agli stimoli. La situazione è immediatamente segnalata al personale medico, che ha prontamente allertato le autorità competenti. Dopo aver effettuato gli esami tossicologici, i medici hanno confermato la presenza di sostanze stupefacenti nell’organismo della bambina, scatenando una serie di interventi da parte delle forze dell’ordine.

La polizia ha quindi avviato una perquisizione nell’abitazione della famiglia, cercando di raccogliere ulteriori elementi che possano chiarire come la bambina sia entrata in contatto con la marijuana. La situazione della bambina, al momento, rimane critica, e i medici stanno seguendo attentamente la sua condizione. La notizia ha suscitato un profondo sconcerto nella comunità locale, portando a una riflessione sulle responsabilità genitoriali e sulla sicurezza dei minori.

In aggiunta, è emerso che il padre della bambina ha precedenti penali e si trova attualmente agli arresti domiciliari. Questa informazione ha sollevato ulteriori interrogativi sulla situazione familiare e sulle possibili responsabilità in relazione all’incidente. Le indagini continuano e la polizia sta cercando di chiarire ogni aspetto di questo drammatico episodio, con l’obiettivo di comprendere le circostanze esatte che hanno portato a questo triste evento.