La Prefettura di Napoli, accogliendo le preoccupazioni delle Organizzazioni Sindacali riguardo alla sicurezza del personale impiegato nei Centri per l’Impiego della Campania, ha disposto l’intensificazione dei presidi delle forze dell’ordine presso le sedi maggiormente esposte a rischi. Questo provvedimento si è reso necessario a causa delle crescenti minacce, pressioni e atti di violenza fisica e verbale che gli operatori dei centri stanno subendo, specialmente in relazione alle procedure per l’erogazione dell’Assegno di Inclusione (Adi).

Preoccupazioni e Misure di Sicurezza
I sindacati Fp Cgil, Uilfpl e Csa hanno reso noto che durante una riunione tenutasi giovedì scorso con il Prefetto di Napoli Michele di Bari, l’Assessore Antonio Marchiello, la Direzione Generale Lavoro della Regione Campania e altri rappresentanti istituzionali, sono stati affrontati i gravi problemi di sicurezza pubblica che stanno mettendo a rischio l’incolumità dei lavoratori dei Centri per l’Impiego. Negli ultimi giorni, infatti, gli operatori hanno subito minacce e violenze, alimentate dalle pressioni di migliaia di utenti che si recano nei centri per richiedere informazioni e assistenza per l’Adi.

Presidi Stabili delle Forze dell’Ordine
A seguito delle segnalazioni, la Prefettura ha promesso di intensificare i presidi delle forze dell’ordine presso i Centri per l’Impiego più vulnerabili, al fine di prevenire ulteriori episodi di violenza. Questi interventi sono cruciali per garantire la sicurezza degli operatori e degli utenti, specialmente in un periodo così delicato legato all’erogazione di aiuti economici come l’Assegno di Inclusione.

Convocazione di Tavoli Operativi
Parallelamente, la Regione Campania ha confermato l’avvio di un tavolo di confronto fissato per il 16 settembre, che coinvolgerà INPS, il Ministero del Lavoro e le Organizzazioni Sindacali. L’obiettivo principale sarà quello di migliorare l’efficienza del sistema informativo (Sil) e creare una sinergia operativa tra le varie istituzioni, così da prevenire un afflusso incontrollato di utenti nei centri e migliorare la gestione delle richieste legate all’Assegno di Inclusione.

Dichiarazioni Sindacali e Futuro dei Centri per l’Impiego
Luciano Nazzaro, segretario di Fp Cgil per l’area metropolitana di Napoli, ha sottolineato la gravità della situazione e l’urgenza di trovare soluzioni strutturali per garantire la sicurezza degli operatori. “Sarebbe estremamente grave – ha dichiarato Nazzaro – se questi impegni non fossero mantenuti, mettendo a rischio il diritto costituzionale alla salute. Le istituzioni non devono abdicare alle proprie responsabilità, e i centri per l’impiego devono poter operare in sicurezza, offrendo un servizio efficiente a tutti i cittadini”.