Nelle ultime notti, il quartiere di Ponticelli è stato teatro di un nuovo episodio di violenza, una sparatoria che ha sollevato ulteriori preoccupazioni in una zona già segnata da tensioni. Questa volta, tuttavia, i motivi dietro l’accaduto sembrano essere più chiari rispetto a quelli che hanno caratterizzato la recente “stesa” di via Ulisse Prota Giurleo, rivelatasi poi non collegata direttamente alla criminalità organizzata.

La lite tra le due donne su TikTok La vicenda ruota attorno a un acceso scontro tra due donne, rispettivamente l’ex moglie e l’attuale compagna di un uomo del quartiere. Le due avrebbero avuto un violento alterco su TikTok, culminato in una disputa che non è rimasta confinata al mondo virtuale. Stando alle prime ricostruzioni, la lite avrebbe avuto un seguito nella vita reale con una sparatoria dimostrativa, diretta contro l’uomo conteso, definito dai residenti come un vero e proprio “Casanova di periferia”.

Ricostruzione degli eventi e testimonianze Le indagini, condotte dai poliziotti del commissariato di Ponticelli e della Squadra Mobile, sono ancora in corso, basandosi su testimonianze raccolte tra i residenti e informazioni provenienti dalle fonti locali. Nonostante la difficoltà nel ricostruire con precisione l’accaduto, appare chiaro che nessuno è rimasto ferito, ma l’episodio ha suscitato un forte clamore nel quartiere.

Secondo quanto emerso, dopo la lite tra le due donne, uno dei figli, legato al clan De Martino “XX”, avrebbe deciso di intervenire per vendicare l’offesa subita dalla madre. Avrebbe quindi estratto una pistola e sparato contro la finestra dell’abitazione del compagno della rivale, un gesto intimidatorio senza intenzione di colpire nessuno.

I dettagli della sparatoria L’allarme è scattato intorno all’una e venti del mattino, quando i residenti hanno segnalato al 113 colpi d’arma da fuoco in via Ulisse Prota Giurleo. Sul posto sono intervenuti gli agenti delle Volanti Upg e del commissariato Ponticelli, che hanno trovato due bossoli calibro 7,65 a terra, confermando così la sparatoria.

Gli investigatori stanno cercando di identificare ufficialmente l’autore dei colpi, il quale potrebbe essere denunciato a piede libero come primo provvedimento. Tuttavia, le indagini sono ancora in corso, e non si escludono ulteriori sviluppi, compresa l’emissione di misure cautelari.

Camorra o lite familiare? L’episodio ha alimentato nuove speculazioni su un possibile riaccendersi della faida tra clan a Ponticelli. Tuttavia, secondo gli investigatori, non si tratterebbe di un classico atto di violenza camorristica, ma piuttosto di una lite familiare degenerata, in un contesto in cui le dinamiche criminali spesso si intrecciano con quelle personali.