Un drammatico episodio ha sconvolto la comunità di Grottaminarda, in provincia di Avellino. Una donna di 50 anni è stata trovata morta nel suo appartamento situato in via Bisceglieto, nelle case popolari del paese. La scoperta è avvenuta dopo che i vicini, preoccupati per non aver avuto notizie della donna da giorni, hanno deciso di dare l’allarme.
La Macabra Scoperta
Quando i carabinieri e i vigili del fuoco sono intervenuti sul posto, la scena che si sono trovati davanti è stata sconvolgente. La donna giaceva riversa sul pavimento, completamente nuda, e secondo una prima stima sarebbe stata morta da due o tre giorni. L’appartamento era in totale disordine, con l’acqua dei rubinetti lasciata aperta e visibili tracce di sangue, che potrebbero indicare una possibile colluttazione.
Indagini in Corso: Le Ipotesi al Vaglio
Gli investigatori dei carabinieri di Grottaminarda e Ariano Irpino, insieme al personale della scientifica, stanno esaminando con attenzione la scena del crimine per raccogliere ogni possibile indizio. Al momento, tutte le piste restano aperte: potrebbe trattarsi di una rapina finita tragicamente, di un violento litigio culminato in tragedia, o di un decesso dovuto a cause ancora da determinare. La presenza di segni di lotta complica ulteriormente la ricostruzione dei fatti, gettando un’ombra di mistero sulle reali dinamiche che hanno portato alla morte della donna.
Il Ruolo della Scientifica
Sul posto è intervenuto anche il maggiore dei carabinieri Annalisa Pomidoro, che coordina le indagini. Il personale della scientifica sta conducendo rilievi accurati per identificare tracce biologiche o impronte che possano fornire elementi chiave per risolvere il caso. Sarà fondamentale anche l’esito dell’autopsia, che dovrà stabilire con precisione le cause della morte e se ci siano segni evidenti di violenza.





