L’area costiera a sud di Napoli sta affrontando una crisi sanitaria significativa a causa della mancanza di medici specializzati, in particolare neurologi, ortopedici e cardiologi. La situazione è particolarmente critica nei territori turistici, dove la carenza di personale medico qualificato rischia di compromettere non solo la salute della popolazione locale ma anche l’immagine della sanità regionale.
La Manifestazione di Interesse
Per affrontare questa emergenza, l’ASL Napoli 3 Sud ha lanciato una manifestazione di interesse rivolta ai medici specializzati, offrendo incarichi in regime di lavoro autonomo per una durata di 6 mesi e un massimo di 38 ore settimanali. Questo avviso, che rimane aperto senza limiti temporali, permette ai medici di aderire in qualsiasi momento, contribuendo a colmare le lacune nei presidi ospedalieri della zona.
Le Parole del Direttore Generale
Giuseppe Russo, direttore generale dell’ASL Napoli 3 Sud, ha sottolineato l’urgenza della situazione: “Il nostro intento è chiaro: vogliamo usare tutti i mezzi a nostra disposizione, in accordo con le indicazioni dell’amministrazione regionale, per colmare la carenza di personale medico che rischia di ripercuotersi sulla qualità dell’assistenza sanitaria, specialmente nelle zone costiere e in quelle ad alta affluenza turistica”.
Stabilizzazioni e Concorsi: Le Iniziative dell’ASL Napoli 3 Sud
Nel tentativo di arginare la crisi, l’ASL Napoli 3 Sud ha già stabilizzato una parte significativa del personale precario tra il 2023 e il 2024. Solo a luglio, 150 addetti tra cui assistenti sociali, fisioterapisti, infermieri e altre figure professionali sono stati stabilizzati, aggiungendosi ai 650 addetti già stabilizzati nei mesi precedenti, tra cui primari e dirigenti.
Inoltre, la Regione Campania ha indetto un concorso unico regionale per il reclutamento di 363 posti di dirigente medico di medicina d’emergenza-urgenza, un’iniziativa che potrebbe contribuire alla riapertura di importanti servizi sanitari sul territorio.