Nella notte tra il 7 e l’8 luglio, un uomo ha sparato diversi colpi di pistola contro la sua stessa abitazione, mettendo in pericolo la vita dei suoi figli minorenni. Dopo l’attacco, l’individuo ha cercato di sfuggire alla cattura rifugiandosi in una struttura alberghiera, dove ha esibito un documento falso per eludere le indagini. Tuttavia, le sue azioni precedenti, caratterizzate da maltrattamenti verso la moglie, spesso sotto l’influenza di alcol e droghe, avevano già attirato l’attenzione della polizia.
L’Arresto dell’Indiziato
L’uomo è rintracciato e arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli, con il supporto dei colleghi di Lecce, presso una località balneare salentina. L’operazione è avvenuta in seguito all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, rilasciata dal giudice per le indagini preliminari (GIP) del tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.
Un Passato di Violenza Domestica
Secondo le accuse, l’uomo è gravemente indiziato di aver maltrattato la moglie in più occasioni, spesso in presenza dei loro figli minori. Questi episodi di violenza domestica sarebbero stati aggravati dall’uso di sostanze stupefacenti e alcoliche. La situazione è precipitata all’inizio di luglio, quando l’uomo ha impugnato una pistola e ha sparato più volte contro la casa familiare, scatenando una notte di puro terrore.
La Fuga e la Cattura
Dopo l’aggressione, l’uomo ha tentato di sfuggire alla giustizia nascondendosi in una struttura alberghiera, dove ha usato un documento d’identità falso per evitare di essere rintracciato. Nonostante i suoi sforzi per far perdere le tracce, la polizia non ha mai smesso di cercarlo, riuscendo infine a catturarlo mentre si trovava in vacanza in Puglia.
Le Accuse e le Conseguenze
L’indagato è ora accusato di maltrattamenti in famiglia aggravati, detenzione e porto abusivi di arma da fuoco, e possesso e uso di documento d’identità falso. Il suo arresto segna la conclusione di un episodio drammatico, ma mette in luce l’importanza della vigilanza e della prontezza delle forze dell’ordine nel proteggere le vittime di violenza domestica.





