A Battipaglia, un episodio di malasanità ha sconvolto la comunità locale: un uomo, vittima di un grave incidente stradale, è rimasto in agonia per quattro ore in ambulanza a causa di una TAC guasta e una nuova ancora in deposito. Questo evento, che ha sollevato un’ondata di indignazione, è stato denunciato dal consigliere comunale di Salerno, Dante Santoro, il quale ha promesso di fare luce sulla vicenda e di portare i responsabili davanti alle loro responsabilità.

Il Caso: Quattro Ore di Agonia in Ambulanza
La vittima dell’incidente, trasportata d’urgenza all’ospedale di Battipaglia, ha dovuto affrontare una vera e propria via crucis. A causa di una TAC fuori servizio e di una seconda macchina diagnostica, ancora imballata e non operativa, il paziente è rimasto bloccato in ambulanza per ore, senza poter ricevere le cure adeguate. Questo ritardo ha messo a rischio la sua vita, in un momento in cui la tempestività degli interventi è cruciale.

Le Dichiarazioni di Dante Santoro
Il consigliere comunale di Salerno, Dante Santoro, ha commentato duramente l’accaduto, sottolineando come episodi simili siano diventati tragicamente comuni nella sanità campana. “Ascoltare la storia di chi, a causa di disservizi nella sanità campana, subisce ore e giorni di stenti nei pronto soccorso, ormai non fa più scalpore,” ha dichiarato Santoro, puntando il dito contro quella che definisce una “malagestione cronica e incancrenita” della sanità regionale.

Santoro ha inoltre evidenziato l’assurdità della situazione a Battipaglia, dove un apparecchio guasto e uno nuovo ancora in deposito hanno impedito il trattamento tempestivo del paziente. “Andremo fino in fondo per capire le responsabilità e fare in modo che ciò non accada mai più,” ha promesso il consigliere, esprimendo solidarietà sia alla vittima dell’incidente che agli operatori sanitari, spesso costretti a lavorare in condizioni proibitive a causa di disservizi permanenti.

Malasanità in Campania: Un Problema Sistemico
Questo episodio è solo l’ultimo di una serie di eventi che hanno messo in luce le gravi carenze del sistema sanitario campano. Problemi come la carenza di personale, apparecchiature obsolete o malfunzionanti, e una gestione inefficiente delle risorse sono stati al centro delle critiche da parte di cittadini e rappresentanti politici.