I carabinieri della compagnia di Montella hanno fermato un camion carico di oltre mezza tonnellata di rottami e rifiuti, arrestando tre uomini provenienti dall’hinterland napoletano. Gli uomini sono accusati di gestione non autorizzata di rifiuti, poiché sono sorpresi a Chiusano di San Domenico con un autocarro carico di materiale ferroso ed elettrodomestici in disuso, senza le necessarie autorizzazioni.
Controllo e Sequestro
L’intervento dei militari della stazione locale fa parte di un’operazione più ampia mirata alla tutela dell’ambiente e della salute pubblica, con particolare attenzione allo smaltimento e trasporto illegale di rifiuti. Durante l’ispezione, è accertato che i tre uomini stavano trasportando circa 500 chili di rottami ferrosi senza essere iscritti all’albo nazionale dei gestori rifiuti, un requisito obbligatorio per chi opera nel settore della raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti.
L’autocarro è immediatamente sequestrato e sono in corso accertamenti per determinare l’origine dei rottami e i luoghi dove avrebbero potuto essere smaltiti illegalmente.
Tutela dell’Ambiente e della Salute Pubblica
Questo intervento si colloca nel contesto delle azioni intraprese dai carabinieri per contrastare le attività illegali nel settore dei rifiuti, che rappresentano una seria minaccia per l’ambiente e la salute pubblica. La gestione non autorizzata dei rifiuti può infatti causare gravi conseguenze, come l’inquinamento del suolo e delle acque, con rischi significativi per la fauna, la flora e le comunità locali.