Dopo oltre quattro decenni, il dipinto “Assunzione della Beata Vergine Maria” di Francesco Solimena è ritrovato e sarà restituito alla comunità. L’opera, rubata nel febbraio del 1983 dalla chiesa del Santissimo Salvatore di Caggiano, nella provincia di Salerno, sarà riconsegnata il prossimo 29 luglio in una cerimonia speciale presso la stessa chiesa di Caggiano.
La Scoperta e il Ritorno
Il dipinto di immenso valore artistico e culturale è ritrovato grazie al lavoro dei carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Palermo. Le indagini sono avviate dopo che la Sezione Elaborazione Dati del Nucleo TPC di Roma ha infatti notato che un’opera compatibile con la descrizione del dipinto rubato era inserita nel catalogo di una casa d’aste di Palermo.
Il Ruolo delle Autorità
Le indagini, condotte dai carabinieri del Nucleo TPC di Palermo e dai carabinieri della stazione di Caggiano, sono coordinate dalla Procura di Palermo. I funzionari della Sovrintendenza Beni Culturali di Palermo hanno infatti confermato l’autenticità dell’opera, riconoscendo il dipinto per il suo stile meridionale distintivo e le sue caratteristiche chiaroscurali, che lo collocano nella produzione pittorica dell’area campana.
La Cerimonia di Restituzione
La restituzione del dipinto sarà celebrata con una cerimonia che si svolgerà nella chiesa del Santissimo Salvatore di Caggiano. Il comandante del Nucleo TPC dei carabinieri di Palermo presiederà l’evento, simbolo del ritorno dell’opera al suo legittimo luogo. La restituzione rappresenta un momento di grande importanza per la comunità locale e per il patrimonio culturale italiano.
Un Eccellente Risultato delle Indagini
Questo ritrovamento segna un successo significativo per le forze dell’ordine e le autorità culturali, sottolineando l’importanza del lavoro di monitoraggio e recupero delle opere d’arte trafugate. Il recupero di opere d’arte rubate non solo preserva il patrimonio culturale ma restituisce alla collettività tesori che sono stati sottratti e persi per anni.