Ritrovato il corpo di Francesca Deidda, la donna scomparsa a maggio da San Sperate, nel sud della Sardegna. I resti sono stati rinvenuti nei pressi della vecchia statale 125, dove nei giorni scorsi erano già stati ritrovati oggetti personali appartenenti alla donna. Il marito della vittima, Igor Sollai, è attualmente detenuto con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere. Nonostante l’interrogatorio condotto ieri mattina, Sollai continua a negare ogni responsabilità, sostenendo che Francesca si sarebbe allontanata volontariamente. La sua difesa è affidata agli avvocati Carlo Demurtas e Laura Pirarba.

Oggi, il medico legale Roberto Demontis, che si è recato sul posto del ritrovamento, riceverà l’incarico ufficiale per effettuare l’autopsia. Questo esame sarà decisivo per confermare l’identità dei resti e per determinare le cause della morte.

Il ritrovamento del corpo segna una svolta significativa nelle indagini, ma restano ancora molti interrogativi. Gli investigatori continuano a lavorare per ricostruire gli ultimi momenti di vita di Francesca Deidda e per chiarire il ruolo del marito in questa tragica vicenda.