Non è una previsione meteo, ma un avviso di riscossione che colpirà duramente: oltre Ferragosto, quasi 3.000 automobilisti morosi o smemorati riceveranno richieste di riscossione coattiva per multe non pagate, frutto di infrazioni al Codice della Strada. L’ammontare complessivo delle richieste supera i 900.000 euro. Il Comune ha deciso di affidare ad Agenzia delle Entrate-Riscossione il compito di recuperare questi crediti, dopo aver inviato avvertimenti, diffide e inviti alla regolarizzazione.
I Dettagli dell’Operazione
Le cartelle esattoriali in arrivo riguardano multe per infrazioni come divieti di sosta, occupazione non autorizzata di suolo pubblico, guida senza revisione o assicurazione, e altre sanzioni amministrative. I trasgressori che non hanno ottemperato agli obblighi saranno soggetti anche a sanzioni amministrative accessorie, come fermi e ganasce fiscali. Per i casi più gravi, come guida in stato di ebbrezza o senza patente, sono previste anche penali. Le multe non pagate relative all’anno 2021 hanno registrato un incremento preoccupante, raddoppiando rispetto alla media del quinquennio precedente.
Il censimento e il riordino delle sanzioni sono stati effettuati dalla Polizia Municipale, con particolare attenzione da parte dell’ufficio contravvenzioni, coordinato dal capitano Salvatore Melillo. Il processo di recupero non si ferma qui: è già iniziato il censimento delle infrazioni per il 2022 e gli anni successivi, con una previsione di mancato gettito superiore a un milione di euro.
Francesco Capuozzo, assessore alle Finanze con delega al contenzioso, ha dichiarato: «Avevamo annunciato l’avvio di un’operazione di recupero di tutte le tasse, tributi e crediti. È un’azione di equità fiscale, non una persecuzione».
Le Finanze Comunali sotto Pressione
Anche il Comune è alle prese con una situazione finanziaria critica. Domani è prevista una seduta maratona del Consiglio Comunale con oltre 50 punti all’ordine del giorno, destinati a trattare i debiti accumulati a seguito di contenziosi di lunga durata. Questi debiti includono una varietà di casi, dai piccoli sinistri stradali ai grandi contenziosi legali.
Il sindaco Andrea De Filippo ha sottolineato: «L’elenco dei debitori comprende una vasta gamma di situazioni, il risultato di una stagione politica caratterizzata da scontri giudiziari e procrastinazioni». Il risanamento finanziario dell’Ente continua, con l’obiettivo di superare le difficoltà economiche e garantire una gestione più efficiente delle risorse pubbliche.