Un grave incidente stradale ha scosso la comunità di Mirabella Eclano, in Irpinia, nella serata di ieri. Quattro giovani, di età compresa tra 19 e 21 anni, hanno tragicamente perso la vita in uno scontro che ha coinvolto tre vetture nella frazione Passo di Mirabella Eclano. Saranno gli esami autoptici, previsti per la prossima settimana presso l’istituto di medicina legale dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, a fornire dettagli più chiari sulla morte dell’uomo ritrovato senza vita nelle acque del Volturno.

Il Ritrovamento
Il cadavere è notato casualmente da due pescatori non molto distante dalla riva, in un’area campestre nella periferia di Santa Maria La Fossa. Gli inquirenti sospettano che il corpo possa appartenere a Mario Buompane, 57 anni, residente del luogo, scomparso dalla giornata di mercoledì. Elementi oggettivi rinvenuti durante le prime fasi delle indagini sembrano supportare questa ipotesi.

Identificazione
I familiari di Mario Buompane, dopo il trasferimento della salma presso l’ospedale casertano, avrebbero riconosciuto un orologio e un tatuaggio sull’avambraccio del defunto attraverso la documentazione fotografica proposta per l’identificazione. Sono stati trovati anche un portafoglio e un cellulare. Tuttavia, per confermare definitivamente l’identità del corpo, sarà necessario attendere il riscontro genetico.

Indagini in Corso
Sul caso indagano i carabinieri della stazione di Grazzanise, coordinati dalla Procura del tribunale penale di Santa Maria Capua Vetere. Per ora, le cause del decesso rimangono avvolte nel mistero. L’uomo potrebbe essere annegato mentre cercava refrigerio nelle acque del Volturno o potrebbe essere caduto a causa di un malore o di un incidente. Non si escludono neppure le ipotesi di omicidio o suicidio. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in vari punti del centro urbano potrebbero aver catturato gli ultimi momenti di vita del cinquantasettenne, sempre che la salma sia effettivamente la sua.

Circostanze del Ritrovamento
Il corpo è stato trovato a circa settecento metri dal punto in cui è stata individuata la bicicletta di Mario Buompane, non lontano dall’azienda bufalina di famiglia, chiusa un paio di anni fa a causa di un’epidemia di brucellosi. Il cadavere, impigliato tra le radici degli alberi a ridosso di una delle due sponde fluviali, è stato recuperato nel tardo pomeriggio di venerdì dai vigili del fuoco di Caserta, con la collaborazione di una squadra del distaccamento di Mondragone.