Alessandro Frateschi, ex insegnante di religione e diacono, è condannato a 12 anni di reclusione per violenza sessuale su minori. La sentenza è pronunciata oggi dal giudice Laura Morselli, che ha letto il dispositivo di condanna davanti alle vittime e ai loro genitori. La condanna supera di gran lunga la richiesta del pubblico ministero Giorgia Orlando, che aveva chiesto una pena di 9 anni e 4 mesi. Frateschi era finito arrestato la scorsa estate con l’accusa di abusi sessuali su cinque ragazzi minorenni. Gli episodi di violenza, secondo le accuse, sarebbero avvenuti durante le lezioni di religione presso il Liceo Scientifico ‘Ettore Majorana’ di Latina, e in alcuni casi anche nei bagni della scuola. Un episodio si sarebbe verificato anche durante una gita scolastica a Napoli.

L’inchiesta è stata avviata grazie alla denuncia di Monica Sansoni, Garante dell’Infanzia della Regione Lazio. La Sansoni, dopo aver raccolto informazioni sui presunti abusi, aveva denunciato il caso ai carabinieri, avviando così le indagini.

In aula erano presenti anche l’avvocato Nicodemo Gentile, che rappresenta alcuni dei ragazzi vittime di violenza e si è costituito parte civile nel processo, e la Garante Sansoni. L’avvocato Gentile ha commentato la condanna sottolineando che, sebbene sia solo un primo passo verso la giustizia, dimostra un impegno concreto nella lotta contro gli abusi: «A differenza di molti, noi ci mettiamo la faccia, sempre e comunque».