Un nuovo incentivo finanziario introdotto per i disoccupati, offrendo un aiuto economico di 1.000 euro a chi sta cercando lavoro. Scopriamo insieme tutte le informazioni e i documenti necessari per ottenere questo beneficio. Tra le varie tipologie contrattuali esistenti, vi è quella del “contratto di somministrazione lavoro” che può appunto consentire di ottenere il Bonus da 1000 euro. Questo tipo di contratto coinvolge tre figure: l’impresa, il lavoratore e l’agenzia per il lavoro. Nel contratto di somministrazione, il lavoratore, definito “somministrato”, è assunto e retribuito dall’agenzia per il lavoro, mentre presta la propria attività presso l'”utilizzatore”, ovvero l’azienda che ne usufruisce. In sostanza, l’azienda utilizzatrice è esentata dagli obblighi formali legati al rapporto di lavoro.

Tuttavia, i lavoratori in somministrazione hanno gli stessi diritti dei lavoratori assunti direttamente dalle aziende, compreso il diritto alla NASpI una volta terminato il rapporto di lavoro con l’agenzia.

In alcuni casi, i lavoratori in somministrazione possono interrompere il periodo di impiego presso un determinato utilizzatore. Durante l’attesa di essere ricollocati presso un altro utilizzatore, hanno diritto a un’indennità di disponibilità pari a 800 euro lordi mensili.

Ma non è tutto: nell’ambito dei contratti di somministrazione lavoro esiste un’altra indennità chiamata “SAR” (Sostegno al Reddito), erogata da un ente bilaterale chiamato Forma Temp. Rispetto alla NASpI, la SAR è un Bonus una tantum per chi cerca lavoro, il cui valore varia da 780 euro a 1000 euro. Chi può richiedere la SAR e quanto spetta esattamente?

La SAR può essere richiesta da un disoccupato in somministrazione da almeno 45 giorni, che abbia lavorato per almeno 110 giorni (o 90 giorni) nei dodici mesi precedenti. Nel primo caso, spettano 1.000 € lordi, nel secondo 780 eruo. Inoltre, se il disoccupato ha concluso la procedura MOL (Mancanza di Occasioni di Lavoro) ai sensi dell’Art.25 CCNL Agenzie per il Lavoro, il bonus SAR corrispondente è pari a 1.000 euro lordi.