Recentemente, l’INPS ha annunciato una presa di posizione decisa nei confronti delle famiglie che, negli ultimi tempi, hanno percepito in modo illecito l’assegno di inclusione facendosi riconsegnare i soldi indebitamente percepiti. L’Ente previdenziale ha comunicato che queste famiglie non solo dovranno restituire immediatamente i il denaro accreditato in modo improprio, ma dovranno farlo entro tempi estremamente stretti. Ecco cosa è importante sapere in merito a questa situazione.
L’Assegno di Inclusione Percepito Indebitamente: Richiesta di Rimborso da Parte dell’INPS
Da diversi mesi, è emersa la problematica riguardante alcuni nuclei familiari in Italia che, per un certo periodo di tempo, hanno ricevuto l’assegno di inclusione in modo improprio, soldi freschi di cui non avevano diritto. L’INPS ha ora emesso nuove direttive mirate alla restituzione delle somme percepite indebitamente dall’Ente. Questo caso si concentra attorno all’ADI, ossia l’Aiuto per il Disagio Economico, un programma nazionale per contrastare la povertà nel Paese.
Le Fasi della Richiesta di Rimborso da Parte dell’INPS
La questione risale a diversi anni fa, quando l’INPS ha pubblicato una circolare il 22 novembre 2021 n. 174, che illustrava le procedure per la restituzione delle somme legate all’Assegno di Inclusione. Le norme, stabilite dall’articolo 150 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, hanno disciplinato questa restituzione. L’ADI è stato introdotto all’inizio del 2024 per fornire supporto economico agli individui in condizioni di estrema fragilità e promuovere il loro inserimento nel mondo del lavoro o della formazione.
Il Caso della Restituzione delle Somme all’INPS
Questo caso, sebbene non comune, implica che l’INPS richieda la restituzione integrale dell’ADI. Le famiglie coinvolte sono quindi obbligate a restituire completamente tutte le somme ricevute, a seguito di rigorosi controlli dell’Ente previdenziale che hanno confermato il ricevimento indebito degli assegni.
Come Funziona la Restituzione delle Somme all’INPS
La restituzione delle somme all’INPS non riguarda le somme esenti per legge o soggette a ritenuta. Nel secondo caso, le somme restituite nello stesso anno del pagamento sono anch’esse esenti da ulteriori ritenute.
Contattare l’INPS per Maggiori Informazioni
Per chi fosse coinvolto in questa situazione, è consigliabile contattare l’INPS per ricevere ulteriori informazioni sulla procedura di restituzione dei soldi. L’Ente potrà fornire dettagli su come procedere e supportare nel processo di restituzione. È importante che ogni famiglia interessata si informi attentamente e verifichi di non rientrare nella categoria degli utenti che hanno percepito l’assegno indebitamente.