A Pomigliano d’Arco un evento inatteso ha scosso la comunità quando i carabinieri della sezione operativa di Castello di Cisterna hanno fatto irruzione presso la casa di un giovane di 17 anni nella zona popolare della “219”. Senza dire una parola, il giovane e i suoi genitori hanno assistito alla perquisizione dei militari, che ha portato al rinvenimento e al sequestro di una pistola semiautomatica di marca Ruger, modello “Mark II target”, calibro 22 long. L’arma, con la matricola abrasa, è trovata carica con nove cartucce dello stesso calibro nel caricatore. Questo ritrovamento ha portato all’arresto del minorenne per detenzione di arma clandestina, e successivamente è trasferito nel centro di prima accoglienza dei colli Aminei.
Il sequestro della pistola solleva preoccupazioni sulla presenza di armi illegali tra i giovani, così come sulla sicurezza della comunità. Le autorità stanno attuando le dovute indagini, incluso l’accertamento balistico dell’arma, al fine di determinare se essa sia utilizzata in precedenti fatti di sangue o altri delitti.
Questo evento richiama l’attenzione sull’importanza di combattere il traffico illegale di armi e di sensibilizzare i giovani sui pericoli legati al possesso di armi da fuoco. È fondamentale lavorare insieme come comunità per prevenire situazioni simili in futuro, fornendo supporto e risorse ai giovani per evitare il coinvolgimento in attività illegali e pericolose.





