Un tragico epilogo evitato per un soffio ieri pomeriggio a Scafati, in un terreno agricolo situato in via Tricino. Quello che doveva essere un normale momento di raccolta delle melanzane tra padre e figlio si è trasformato in un litigio familiare che ha raggiunto un punto di crisi. Fortunatamente, la situazione non è sfuggita completamente di mano, nonostante i colpi di pistola sparati dal padre in preda alla rabbia. L’alterco tra il padre e il figlio è culminato con l’esplosione di alcuni colpi di pistola da parte del genitore, ma per fortuna nessuno è rimasto gravemente ferito.

Gli spari hanno messo in allerta i presenti, portando immediatamente all’intervento dei Carabinieri della tenenza di Scafati e del Reparto territoriale di Nocera Inferiore, guidato dal tenente colonnello Rosario Di Gangi. Le forze dell’ordine sono giunte sul luogo per gestire la situazione e stabilizzare la situazione di tensione.

I militari hanno prontamente recuperato l’arma utilizzata e hanno fermato sia il padre che il figlio coinvolti nella lite. Entrambi sono ascoltati dalle autorità per ottenere una comprensione completa dei fatti. Attualmente, le indagini sono in corso e sono focalizzate in particolare sul padre, un uomo di 71 anni, per determinare le circostanze esatte e le possibili accuse che potrebbero essere mosse nei suoi confronti.