I Carabinieri Forestali di Roccarainola, in collaborazione con il personale dell’ASL, hanno condotto un’operazione finalizzata al controllo del corretto utilizzo dei prodotti tutelati dalle norme italiane e europee, in particolare i prodotti con la denominazione di origine protetta (DOP) e indicazione geografica protetta (IGP). Nel corso di tali accertamenti, che si sono svolti tra i comuni di Cimitile e Nola, è emerso che una pizzeria della zona stava servendo pizza con un pomodoro generico, invece di utilizzare il pomodoro DOP previsto dalle specifiche normative.
I Carabinieri Forestali, impegnati da giorni in questa operazione di tutela dei prodotti tutelati, hanno provveduto a deferire l’amministratore della ditta proprietaria della pizzeria, nonché il direttore del locale, all’autorità giudiziaria competente. Tale azione è intrapresa in seguito alle violazioni riscontrate nel corso dei controlli, che hanno dimostrato l’uso di un pomodoro non conforme alle norme di qualità richieste per ottenere il marchio DOP.
Oltre al mancato utilizzo del pomodoro DOP, i carabinieri hanno scoperto la presenza di prodotti scaduti all’interno dell’esercizio, i quali sono sottoposti a sequestro amministrativo. Gli amministratori della pizzeria hanno inoltre ricevuto delle sanzioni amministrative per le irregolarità riscontrate durante l’ispezione.
L’utilizzo del marchio DOP e IGP è finalizzato a garantire e proteggere la qualità e l’autenticità di prodotti specifici, riconoscendo le peculiarità delle produzioni regionali e promuovendo la tutela dei consumatori. Pertanto, l’errato utilizzo di tali marchi rappresenta una violazione delle norme e delle leggi che regolamentano il settore alimentare.