Sono sempre di più le persone che vivono nel costante timore di affrontare l’estate nel Nolano, poiché le forti piogge e gli allagamenti che ne conseguono continuano a causare disagi e pericoli per la popolazione. Nonostante le promesse delle autorità locali di affrontare la questione, sembra che i comuni dell’Agro-Nolano siano ancora impreparati e incapaci di gestire un problema che si ripete ciclicamente.

L’ultima ondata di piogge ha portato a una serie di allagamenti diffusi, trasformando le strade in veri e propri corsi d’acqua, i fiumi in piena e creando laghi improvvisi. Le conseguenze sono state disastrose: persone bloccate per ore nelle zone più colpite, automobili sommerse dall’acqua, abitazioni invase dalla melma e dall’odore insalubre del fango.

Le vittime di questa situazione di emergenza sono cittadini comuni, lavoratori stanchi che, dopo una giornata di lavoro, si trovano intrappolati nelle proprie auto o costretti a rimanere all’interno delle proprie case senza poter raggiungere i loro cari. È una situazione inaccettabile che desta indignazione e spinge i cittadini a chiedere conto alle autorità locali.

Le lamentele dei residenti non sono nuove. Da anni si segnalano le carenze nel sistema fognario, la mancanza di manutenzione delle caditoie e la scarsa attenzione da parte degli amministratori locali. I commenti dei cittadini sui social media esprimono la frustrazione di una comunità che si sente abbandonata e dimenticata.

È urgente che i comuni dell’Agro-Nolano affrontino questa problematica con serietà e determinazione. È necessario investire nella modernizzazione delle infrastrutture, migliorare il sistema fognario e garantire una manutenzione costante delle caditoie. Solo così si potrà ridurre il rischio di allagamenti e proteggere la vita e la sicurezza dei cittadini.