Le forze dell’ordine della stazione dei Carabinieri Forestali di Marigliano hanno condotto un’operazione di controllo in un’attività commerciale di proprietà di due donne residenti nel comune di Camposano. Durante l’ispezione, è riscontrata una manipolazione del contatore elettrico. Per approfondire la questione, i Carabinieri hanno richiesto l’intervento del personale specializzato dell’azienda di distribuzione energetica Enel. I tecnici dell’Enel hanno confermato che il contatore presentava un’anomalia, registrando soltanto il 10% dell’energia effettivamente consumata.

A seguito di ulteriori indagini, le due donne sono denunciate per furto aggravato di energia elettrica. Si stima che, a partire da aprile 2022, sia sottratta un’importante quantità di energia elettrica, pari a diverse migliaia di kilowattora, corrispondenti a un valore di 4.800 euro. Come misura precauzionale, il contatore è posto sotto sequestro al fine di preservare le prove relative all’infrazione commessa.

Questo episodio mette in evidenza l’importanza del rispetto delle normative sulla corretta misurazione e pagamento dell’energia elettrica. I furti di energia rappresentano un illecito che comporta conseguenze legali significative, poiché incide negativamente sulla fornitura energetica e sulle risorse economiche dell’azienda che la eroga.