La pandemia di Covid-19 ha colpito duramente l’Italia, in particolare alcune regioni come la Campania che hanno visto un alto numero di casi e di decessi. Da oltre tre anni, la Regione Campania ha fornito quotidianamente i dati riguardanti l’andamento della pandemia, informando la popolazione e le autorità sanitarie sull’evoluzione della situazione. Tuttavia, a partire da ieri, la Regione Campania ha deciso di sospendere l’invio dei dati riguardanti l’andamento della pandemia di Covid-19. Questa decisione ha destato preoccupazione tra i cittadini e le autorità sanitarie, che temono una diminuzione della trasparenza e della conoscenza della situazione epidemiologica.

Le ragioni di questa decisione non sono chiare, ma alcuni esperti hanno espresso preoccupazione per la possibilità che la Regione Campania stia cercando di nascondere la gravità della situazione o di evitare di assumersi responsabilità in caso di ulteriori diffusione del virus. Le forme severe di Covid-19 hanno una mortalità più alta dell’influenza

Intanto, nonostante l’avvento di varianti meno aggressive rispetto al virus originario e la disponibilità di strategie di prevenzione e cura, le forme severe di Covid-19 che richiedono il ricovero hanno una mortalità 1,5 volte più alta dell’influenza. È quanto emerge da uno studio svizzero coordinato dall’Università di Lucerna e pubblicato su Jama Network Open.