Quante volte nella vita abbiamo sentito dire “tutti meritano un’opportunità “?
E finalmente arriva a Napoli un’iniziativa finalizzata appunto, a dare “un’opportunità” a giovani artisti di zona. Grazie ad un progetto voluto dal sindaco Gaetano Manfredi e con la collaborazione degli attori Lello Arena ed Enzo Decaro, è nato ‘C.i.o.e. (‘), Centro interdisciplinare opportunità espressive.

Il progetto , che celebra il settantennale del grande artista Massimo Troisi, è destinato a giovani dai 18 anni in su e senza limiti di età. Il percorso formativo è diviso in diverse sezioni interdisciplinari, dalla scrittura creativa alla recitazione, dalla musica al canto, includendo ovviamente la danza e perfino l’arte circense.

La “grande opportunità” di questo progetto sta nel fatto che per chiunque fosse selezionato, l’intero percorso sará gratuito. Ovviamente non possono accedervi tutti, i posti sono limitati, non più di cento da ripartire in ciascuna categoria, e a cui sarà possibile prendere parte solo tramite una candidatura che sarà valutata da una commissione di docenti diretta da Lello Arena.

Per chiunque fosse interessato, sarà possibile candidarsi, dal 30 gennaio al 19 febbraio, inviando una mail a castingnapoli2023@lelloarena.com allegando i propri dati personali, una foto, e soprattutto un video di massimo 1 minuto in cui ci si esibisce per mostrare le proprie abilità. I partecipanti saranno divisi in classi e saranno seguiti da febbraio a maggio da professionisti del settore, tra i quali spiccano i nomi di Vincenzo Salemme, Nicola Piovani, Arturo Brachetti e Roberto Colella.

‘C.i.o.e.(‘) è la dimostrazione che artisti del calibro di Massimo Troisi non scompaiono mai sul serio, e per omaggiarlo i suoi colleghi Lello Arena ed Enzo Decaro collaboreranno di nuovo fianco a fianco, sulla scia de “La Smorfia”, per scovare nuovi talenti.

A scardinare la visione di una società troppo impregnata di utilitarismo, sono le parole di Lello Arena che sostiene :” Fare l’artista non è un mestiere che si può fare solo per se stessi. È un mestiere social. Si fa per gli altri. Deve, per forza, servire alla Comunità. Il compito di un artista è fare da tramite tra le idee, le melodie,i concetti, i pensieri immaginati dalle menti più meravigliose che il genere umano abbia mai concepito per metterle a disposizione di tutti. Con questo spirito nasce ‘C.i.o.e(‘)”.

Chissà che forse, in tempi così aridi dal punto di vista sociale, ‘C.i.o.e(‘) non sia proprio un’iniziativa di cui avevamo bisogno.