La situazione del contagio da legionella nel Cilento è preoccupante. Nelle ultime settimane sono stati registrati almeno quattro casi accertati di contagio, di cui uno con esito mortale. La donna di 64 anni originaria di Paestum, deceduta all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, era stata colpita da polmonite da legionellosi dopo un ricovero in una struttura sanitaria di Arezzo. Nella stessa zona è stato registrato un altro decesso a causa della malattia. In Toscana si stanno effettuando accertamenti per far luce sull’episodio.
Inoltre, un papà residente a Casal Velino è stato contagiato in una struttura di accoglienza di Genova dove era andato per accompagnare il figlio ammalato. Anche in questo caso sono state avviate indagini per appurare che il contagio sia avvenuto utilizzando l’acqua della casa di accoglienza. Fortunatamente il papà di Casal Velino ha superato la fase acuta del contagio.
L’ufficio di Prevenzione sta anche indagando su un altro caso di un paziente che avrebbe contratto il batterio della legionella in una struttura turistica all’estero. L’ufficio di Prevenzione sta monitorando la situazione e sta cercando di identificare la fonte del contagio per prevenire ulteriori casi.