Non c’è pace per il piccolo di soli due anni residente a San Giuseppe Vesuviano e affetto da leucemia. Del caso se ne erano occupate altre associazioni. Il bambino aveva ricevuto il trapianto del midollo, ma il corpo lo ha rigettato facendo precipitare di nuovo i genitori nello sconforto.

Insomma, il bimbo continua il suo calvario tra gli ospedali italiani e di mezza Europa nel tentativo di trovare una cura alternativa a quella che ad oggi dà i maggiori risultati. Una lotta che comporta naturalmente tante spese e che sta aprendo ad una nuova gara di solidarietà tra San Giuseppe Vesuviano e Terzigno di cui uno dei genitori è originario.

A farsi carico dell’iniziativa è tra gli altri anche il consigliere comunale di Terzigno, Tina Ambrosio, che ha rivolto un appello ai cittadini spiegano quanto sia delicata la situazione. Sono tante, infatti, le giovani donne e mamme di tutta l’area che si stanno muovendo per provare a salvare la vita del piccolo facendogli girare luminari di mezzo mondo.