Il sindaco uscente Leo Annunziata supera l’esame di Flocco, dove il suo avversario più acerrimo, Maurizio Falanga, aveva fatto registrare il pienone. Ma dopo il comizio di ieri sera il segno è “X”: insomma, la bagarre resta aperta, anche se il primo cittadino si dice sempre più convinto della vittori alle urne già al primo turno: «In questa campagna elettorale ho incontrato tante persone perbene di centrodestra, molte delle quali hanno detto che voteranno per me».

Poi una stilettata a Forza Italia ed al gruppo di Falanga: «Ognuno sceglie i suoi tutor, e qui il centrodestra ha deciso di farsi sponsorizzare dal consigliere regionale di opposizione, Armando Cesaro». La parte restante del comizio è quella relativa ai programma ed al futuro particolarmente di Flocco: «Vorrei scusarmi con i bambini del quartiere e con i cittadini. Purtroppo, per una questione burocratica, non siamo ancora riusciti a costruire il parcheggio con area giochi. Ma io ho avuto ed avrò la fortuna di potere contare su dieci consiglieri comunali che sono persone perbene e che hanno reso stabile la mia Amministrazione: il popolo di Poggiomarino riconosce chi sa fare il sindaco e con molta modestia dico che questa persona sono io».

A sostegno di Leo Annunziata, è arrivato a Poggiomarino il consigliere regionale Raffaele “Lello” Topo, presidente della commissione Sanità in Regione Campania: «Con Caldoro ed il centrodestra ci sono stati momenti in cui è stato difficile persino pagare anche gli stipendi, ma oggi è tutto cambiato e oggi Poggiomarino è una città che sarà aiutata anche dalla Regione e dal Governo». L’ex sindaco ed alleato di Annunziata, Roberto Raffaele Giugliano, ha sferzato la folla: «Interrompere il lavoro di questa Amministrazione è un delitto».