In centinaia alla fiaccolata in ricordo di Enza Avino, la 35enne uccisa dall’ex compagno. Presenti , oltre ai familiari di Enza, molti sindaci dei vicini comuni del vesuviano, associazioni locali (Associazione Culturale “Graffito d’argento” e “La forza delle donne”, vestite di rosa), studenti di vari istituti scolastici, Rosaria Aprea, finalista a Miss Italia nel 2014, che subì violenze dal suo fidanzato, i deputati Nunzia Di Girolamo e Paolo Russo, il sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano, il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Nola Francesco Urraro e l’ex sindaco di Terzigno Domenico Auricchio.
“L’amore non uccide. Ferma le tue mani” è uno degli slogan usati per lanciare un importante messaggio e riportare su dei cartelli portati in alto tra la folla.
Il corteo di cittadini, vestiti di nero, con un fiocco rosso attaccato al petto, si è soffermato a lungo sotto l’abitazione di Enza, in via Diaz, per poi proseguire verso via Fiume, dove si consumata la triste vicenda e dove è stata collocata una corona di fiori.
«Enza è stata abbandonata da chi doveva proteggerla. Necessario maggiore impegno, affinché tali fatti non avvengano più», ha dichiarato il primo cittadino di Terzigno, Francesco Ranieri.