Si trovava ristretto in regime di libertà vigilata, ma ciò non gli ha impedito di raggiungere le località balneari più importanti del Napoletano al fine di rubare borse e portafogli lasciati incustoditi sulle spiagge dai bagnanti. L’ultimo “colpo” è avvenuto a Meta di Sorrento, ma poco dopo è stato scoperto dai carabinieri della locale stazione.
Nei guai il 35enne San Giuseppe Vesuviano, Roberto D’Ippolito, che aveva appena rubato una borsa ad una donna che era in uno stabilimento balneare della costiera sorrentina. Poco dopo l’uomo è stato fermato dai carabinieri a cui ha riferito un nome diverso per non essere colto con le mani nel sacco. Dopo alcune ricerche gli uomini in divisa sono risaliti all’identità di D’Ippolito trovando poi in possesso degli effetti personali della bagnante.
Inoltre, il 35enne sangiuseppese sarebbe stato l’autore di un simile gesto anche il 4 agosto in uno stabilimento balneare adiacente a quello in cui ha agito ieri. L’uomo è stato infatti ripreso dalle telecamere di videosorveglianza ed ora è accusato di furto aggravato.